Camini elettrici: tutti i pro di una scelta vincente

I caminetti elettrici rappresentano una soluzione comoda per tutti coloro che non possono scegliere un camino a legna, magari per esigenze di spazio o per problemi logistici.

Esistono tanti modelli differenti, con stili e configurazioni che assecondano qualunque tipo di necessità: con e senza piedini, da incasso, da appendere alla parete come se si trattasse di un quadro o da collocare in mezzo alla stanza.

Di certo il consumo di energia è contenuto: ecco perché vale la pena di ricorrere a un camino elettrico per integrare o il riscaldamento di un appartamento intero o quello di alcune stanze.

Insomma, sarebbe un errore pensare a questo tipo di camino come sola o più importante fonte di riscaldamento. Coloro che sono interessati a questa tipologia di prodotto sul sito Barzotti arredamento possono trovare una serie di informazioni utili, che è bene conoscere prima di un eventuale acquisto.

Quando è bene optare per un camino elettrico

Come noto, una delle caratteristiche più importanti di un camino elettrico riguarda il fatto che questo tipo di soluzione non ha bisogno né di un impianto di ventilazione né di una canna fumaria. Per questo motivo, è ideale per chi vive in condominio e non può ricorrere a un impianto a pellet o a legna. Infatti non c’è bisogno di richiedere permessi condominiali perché non serve svolgere lavori edili di alcun genere. Inoltre, non si produce fumo e non si generano cattivi odori, quindi non si corre il rischio di dare fastidio ai vicini di casa.

Per di più, volendo si può spostare il camino elettrico da un locale all’altro della casa, eccezion fatta per i soli modelli da incasso. Proprio perché non è previsto un collegamento con una canna fumaria, oggi il camino può essere messo in un angolo del soggiorno e domani nell’angolo opposto; ma poi nulla vieta di spostarlo in mansarda, in camera da letto o in qualunque altra stanza. Insomma, i vantaggi di un camino elettrico sono davvero numerosi!

Un prodotto chiavi in mano

Si può definire il camino elettrico un prodotto chiavi in mano, nel senso che dopo averlo comprato lo si può usare subito; non serve effettuare un collaudo e non c’è bisogno di complicate operazioni di montaggio. Tutto quel che si deve fare è collegare la spina.

I camini elettrici offrono una fiamma tremolante, e quindi assicurano anche una resa estetica piacevole. Questa resa estetica è dovuta alla presenza di fibre ottiche o luci speciali all’interno del camino, che danno vita all’effetto fiamma nel momento in cui vengono regolate a dovere.

Pro e contro dei camini elettrici

I camini elettrici, dunque, offrono a chi li scegliere molti vantaggi, sia dal punto di vista del design che in termini di funzionalità. Volendo individuare un eventuale difetto in questi prodotti, lo si può trovare nella modesta tenuta al calore. Infatti i camini elettrici si scaldano in tempi rapidi e in tempi altrettanto rapidi si raffreddano dopo che vengono spenti.

Prima di installare un caminetto elettrico è necessario solo verificare le condizioni dell’impianto, perché è fondamentale che esso sia in grado di generare l’energia elettrica in modo continuativo. Basta rivolgersi a un elettricista per questo: un veloce sopralluogo fornirà tutte le informazioni utili.

La sicurezza di un camino elettrico

Un altro pregio che merita di essere messo in evidenza a proposito dei caminetti elettrici è quello relativo alla sicurezza, che viene sempre garantita. Basta adottare delle semplici precauzioni per non correre rischi di alcun genere: il prodotto deve essere tenuto a debita distanza dalle pareti per favorire il passaggio di aria. L’area in cui si trova la fiamma, invece, deve essere protetta; è vero che il fuoco è finto, ma è altrettanto vero che viene comunque generato calore e quindi, in caso di contatto, si corre il rischio di scottarsi. Sul mercato sono presenti diversi parafiamma che aiutano a migliorare la sicurezza del dispositivo.

La gestione del camino elettrico

Un camino elettrico in buona sostanza è un termoconvettore in grado di produrre il calore per mezzo di resistenza elettriche. La presenza di ventilatori dedicati consente, poi, il passaggio dell’aria. I dispositivi di ultima generazione possono essere programmati: tutto dipende da un termostato che consente di regolare la temperatura.

Non solo: è possibile pianificare l’accensione e lo spegnimento in anticipo, attraverso il timer. Così si può decidere, per esempio, di trovare la casa già calda quando si torna dal lavoro, avendo attivato il camino qualche minuto prima. Tutto questo avviene in completa autonomia, come vuole una casa realmente domotica. I dispositivi più recenti permettono anche di visualizzare la fiamma senza generare calore: questa funzione è svincolata rispetto alle resistenze che aumentano la temperatura.

Questo vuol dire che in teoria un camino elettrico può essere utilizzato in ogni stagione dell’anno, anche in primavera o in estate, per esempio per ricreare un’atmosfera suggestiva in casa senza che si sia costretti a riscaldare gli ambienti.

I camini elettrici con gli ionizzatori

Infine, alcuni modelli di camini elettrici sono perfino in grado di migliorare la qualità dell’aria, grazie alla presenza di ionizzatori. Di che cosa si tratta? Molto semplicemente di apparecchi che, attraverso gli ioni negativi, hanno la capacità di imprigionare le impurità che si trovano nell’aria, per esempio in contesti caratterizzati da un alto livello di inquinamento.

Insomma, i camini elettrici assicurano davvero molti benefici, e in più non hanno bisogno di essere puliti tutti i giorni, anche perché non sporcano (non producono cenere, a differenza dei modelli a legna) e non necessitano di una manutenzione prolungata nel tempo.

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