Ugola Gonfia? ecco come sgonfiarla

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L’ugola è un prolungamento del palato umano, ricco di muscoli che si trova fra bocca e gola ed è formata da mucosa e tessuto connettivo posizionato al centro fra palato duro e palato molle. L’ugola fa parte di quel sistema di muscoli e di organi dell’apparato fonatorio, che ci permette quindi di articolare i suoni e le parole. Essendo vicina al palato e alla gola, può anche subire alcuni problemi come gonfiore, indolenzimento, arrossamento, in conseguenza ad esempio ad alcune malattie, lesioni oppure reazioni allergiche.

L’ugola gonfia consiste in una patologia particolarmente fastidiosa, che può causare dolore, difficoltà a parlare e altri sintomi tipici. L’ugola gonfia è un disturbo abbastanza diffuso, che però si può sconfiggere facilmente utilizzando rimedi farmaceutici ma anche naturali. Nota come uvulite in termini tecnici, l’ugola gonfia è un disturbo che può essere eliminato velocemente se si segue qualche semplice consiglio.

Ugola gonfia: cause e sintomi

L’ugola gonfia provoca alcuni sintomi come irritazione, arrossamento, gonfiore, prurito e dolore più o meno intenso.

Le cause dell’ingrossamento dell’ugola possono essere diverse: in genere sono batteri oppure infezioni virali a causare questa condizione patologica.

Ad esempio, la mononucleosi, le infezioni delle vie respiratorie, ma anche la fariginite causata da streptococco possono sviluppare l’uvulite.

Altre cause dell’ugola gonfia possono essere allergie, infezioni della gola, reflusso acido, eccesso di fumo e di consumo di alcolici, infezioni della bocca e patologie genetiche. Anche la laringofaringite e la laringite possono essere cause del gonfiore all’ugola.

L’ugola, quando è colpita da un’infiammazione, tende a diventare più gonfia, dal colore rossastro e ad essere indolenzita, causando dolore e fastidio. Si può avvertire anche una sensazione di calore in zona, data dall’infiammazione in atto.

L’ugola può gonfiarsi fino a cinque volte il suo volume, e se tocca la lingua può anche dare una lieve sensazione di soffocamento: nel raro caso in cui essa ostacoli la respirazione, è necessario contattare subito un medico.

L’uvulite è quindi una risposta immunitaria e i suoi sintomi sono gonfiore, irritazione, prurito, tumefazione. L’ugola gonfia causa anche una spiacevole sensazione, come se si avesse qualcosa incastrato in gola, e fra i suoi sintomi può anche verificarsi la difficoltà a ingoiare. Altri sintomi che possono essere ricondotti a questo problema sono eccesso di salivazione, difficoltà a deglutire la saliva, mal di gola, ingrossamento delle tonsille, problemi di respirazione, febbre.

Curare l’uvulite: i rimedi casalinghi

Esistono rimedi naturali e casalinghi che permettono di trattare e di curare l’ugola gonfia. Infatti, laddove l’ugola si gonfi ma non causi eccessivo dolore o preoccupazione, può essere trattata semplicemente con alcuni rimedi naturali alla portata di tutti.

In particolare, in caso di gola gonfia si consiglia di:

  • bere molta acqua (infatti, come nel caso del mal di gola, la scarsa idratazione può peggiorare la secchezza delle mucose peggiorando quindi la situazione);
  • Consumare caramelle a base di eucalipto;
  • fare i gargarismi con acqua tiepida mischiata a sale, per disinfettare la zona;
  • riposarsi;

In alcuni casi, i rimedi casalinghi possono non bastare per attenuare il gonfiore della gola. In questi casi, oppure nel caso in cui il gonfiore si prolunghi nel tempo, è sempre consigliabile sentire il proprio medico curante. Fra i farmaci che possono trattare l’ugola gonfia avere sono diversi da banco, che possono aiutarvi a riprendervi nell’arco di pochi giorni.

Consigliamo comunque di rivolgersi ad un medico nel caso in cui il gonfiore alla gola sia particolarmente intenso, doloroso, e tende a non passare nel corso dei giorni. Chiedete aiuto medico anche nel caso di grande difficoltà e dolore a ingoiare, fuoriuscita di sangue e pus dalla gola, difficoltà a respirare, eccessiva disidratazione, febbre, perdere la voce o abbassamento del tono della voce, dolore allo stomaco. Potrebbe infatti essere spia dell’infezione alla gola o di altre malattie.