Hai dolori al basso ventre a distanza di 2 mesi dal parto? ecco quello che devi sapere

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Il parto è un’esperienza unica nella vita della donna, che comporta altri sconvolgimenti fisici dopo quelli della gravidanza, che a volte possono provocare piccoli disturbi o sintomi che si prolungano anche per qualche mese dalla data del parto.

Comprensibilmente, in alcuni casi la donna può provare preoccupazione se sperimenta alcuni sintomi come per esempio dolori al basso ventre a distanza di due mesi dal parto. La gravidanza, il travaglio e il parto possono portare alcuni disturbi più o meno intensi, dolori e manifestazioni fisiche anche per qualche mese dopo la data del parto: spesso non si tratta di disturbi particolarmente gravi, ma più che altro di fastidi che la donna si trova ad affrontare – in alcuni casi, con preoccupazione. Se hai dolori al basso ventre a distanza di due mesi dal parto, le cause possono essere diverse.

Bisogna tenere conto del fatto che durante una gravidanza gli organi interni della donna si spostano per lasciare una migliore collocazione all’utero e al bambino. Dopo il parto, pian piano gli organi tornano nella loro posizione originaria, e questo può causare sensazione di malessere, difficoltà, cattiva digestione, dolori al transito intestinale. Questi sintomi, se non sono eccessivamente debilitanti e se tendono a risolversi nel tempo, non dovrebbero dare adito a preoccupazioni.

Bisogna sempre prestare attenzione ai messaggi che il corpo manda dopo il parto, senza preoccuparsi eccessivamente ma senza neppure sottovalutare un dolore o una manifestazione che tende a non risolversi nel corso del tempo. Un consulto con il proprio ginecologo o il proprio medico può essere risolutivo.

Laddove il dolore fosse persistente ma non è sintomo di una situazione patologica, è possibile, compatibilmente con l’allattamento e con le prescrizioni del medico, assumere farmaci antidolorifici. Anche i bagni caldi, yoga, stretching ginnastica posturale possono aiutare a sistemare le strutture del bacino e possono alleviare la distensione degli organi, dove essa sia la causa dei dolori.

Vediamo le cause tipiche del dolore al basso ventre dopo il parto.

Dolore al basso ventre dopo il parto: i casi più tipici

  • Morsi Uterini. I dolori addominali post parto sono noti anche con il nome di dolori uterini o morsi uterini, e sono una situazione tipica sia in caso di parto cesareo che in caso di parto naturale. Essi si caratterizzano come contrazioni involontarie, all’altezza dell’addome, il cui scopo è quello di riportare l’utero alle dimensioni naturali prima della gestazione. I morsi uterini iniziano dopo la nascita del bambino e possono durare fino a sei settimane dopo il parto. Essi sono strettamente correlati alla produzione di ossitocina. Questi dolori sono assolutamente fisiologici, quindi non bisogna preoccuparsi se si avverte dolore all’addome dopo il parto. In genere tendono a risolversi da soli. In caso di dolori leggeri, è possibile fare un bagno caldo per cercare di attenuare la sensazione di fastidio. Infatti il calore dell’acqua rilassa i muscoli, e questo permette di migliorare la situazione. Se il dolore non è patologico ma persiste, è possibile sentire il dottore che potrà prescriverei, se compatibile con l’allattamento, un farmaco anti dolorifico.
  • Dolore da taglio cesareo. Il parto cesareo comporta ovviamente un maggiore stress a carico dei muscoli addominali, che sono stati tagliati per favorire la nascita del bambino. Se il dolore che provate è superficiale, osservate la ferita: se vedete che la ferita del cesareo è gonfia, arrossata, o dolorante al tatto, rivolgetevi al vostro medico oppure al ginecologo per un consulto più approfondito.
  • Dolore addominale dopo il parto naturale. In caso di dolore addominale persistente dopo il parto naturale, è bene rivolgersi al ginecologo perché se questo dolore non si placa esso potrebbe essere la spia di infezioni dell’utero o di parti della placenta o del sacco amniotico che non sono state espulse durante il parto.
  • Dolore molto forte al basso ventre. Un dolore eccessivamente forte al basso ventre può essere causato da una distensione degli organi. Se il dolore è molto forte, è sempre bene rivolgersi al proprio medico, che per mezzo della palpazione della zona potrà diagnosticare meglio il problema.